Biografia
Sarah Pellizzari Rabolini insegna lettere in una scuola secondaria di primo grado a Busto Arsizio, dove vive, ed è giornalista pubblicista.
Si laurea in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Milano con il professor Duccio Demetrio ed inizia ad appassionarsi di mitologia e di autobiografia. La sua tesi, “Andare oltre i limiti. Storie di adulti che rischiano” è sperimentale: da una parte gli archetipi della mitologia e dell’altra le interviste a sportivi estremi.
Collabora per quotidiani e settimanali e si iscrive all’ordine dei giornalisti pubblicisti di Milano.
Per caso, nel 2014 scrive un romanzo raccontando la storia di tre amiche nell’estate della maturità, quando ancora il massimo dei voti era il 60/60 e paragona i vari personaggi agli archetipi della mitologia. Non ha nessuna intenzione di pubblicare: ha i cassetti e i diari pieni di storie e poesie. Poi, ad una cena, incontra Luisella Marzaroli del Battello a Vapore che le suggerisce di inviare la storia in Piemme. Viene contattata per la linea digitale Young Adult e nel luglio di quell’anno, quello che doveva essere un racconto da tenere nel cassetto, diventa un ebook dal titolo Per un’estate. A distanza di pochi mesi, la stessa casa editrice le chiede di scrivere una storia d’amore, un racconto lungo per San Valentino. Nasce così l’ebook Amarsi ancora, una vicenda in cui la protagonista, indecisa tra due amori, trova le risposte in se stessa, attraverso la biodanza, lo yoga e la meditazione.
La strada è lunga e in salita: scrivere ora sta diventando impegnativo, così Sarah Pellizzari Rabolini decide di affinare il più possibile gli strumenti del mestiere.
Si iscrive al Corso sul Personaggio tenuto da Paolo di Paolo alla scuola Holden di Torino, al Laboratorio di scrittura di Laura Pariani ed infine approda a La fabbrica delle storie diretta e condotta da Sara Rattaro, presso la Morellini Editore di Milano.
STORIE CHE INSEGNANO LA STORIA
É in casa Morellini che capisce in che direzione deve andare: nell’antologia che viene pubblicata al termine della scuola di scrittura, dal titolo La vita vista da qui, dieci storie di sopravvivenza, Sarah Pellizzari Rabolini narra la vicenda di suo nonno, sopravvissuto alla Campagna di Russia. Inizia quindi a scrivere con maggior consapevolezza e con il desiderio di raccontare qualcosa che unisca le sue competenze con l’essere insegnante.
Scrive Il diritto di sognare, la storia dimenticata di Claudette Colvin ai tempi della segregazione razziale in America e del boicottaggio degli autobus, raccontata da Bea, una adolescente di Milano che è ossessionata dal primo posto e dai voti alti.
La consegna a Sara Rattaro per un riscontro… e il riscontro è positivo!
Arriva, dunque, la proposta di Mondadori e… eccoci qui. Non è un punto di arrivo. Siamo solo ai blocchi di partenza di questa nuova e bellissima avventura!
FORMAZIONE
É laureata in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi “Andare oltre i liniti, storie di adulti che rischiano”, Dipartimento di Pedagogia, prof. Duccio Demetrio.
Ha svolto attività di tutoraggio per i laureandi in Scienze dell’Educazione.
Durante gli studi universitari, ha collaborato per diverse testate giornalistiche e magazine. É iscritta all’ordine dei giornalisti pubblicisti di Milano dal 1993.
É entrata nella scuola come insegnante titolare nel 2001, prima come docente di sostegno specializzata e poi per l’insegnamento di materie letterarie.
É formatrice certificata del Metodo Caviardage® di Tina Festa e aderisce al progetto Ci presti le parole? É sempre a caccia di poesie nascoste!
RESPIRARE
Un giorno ha scoperto che stava respirando e ha deciso che imparare a rallentare, anche quando si è in corsa e di corsa, è la chiave di volta per stare bene e rimanere con i piedi piantati per terra come salde radici.
Inizia a praticare la biodanza con Monica Chiarolanza a cui deve le storie sulla mitologia e la meditazione, che sono nate dopo i percorsi al femminile svolti nei suoi corsi.
Partecipa ai corsi di crescita personale dell’Accademia Cei e ha conseguito l’ MBSR (protocollo di riduzione dello stress basato sulla mindfulness di Jon Kabat-Zinn) con Valentina Giordano.
Pratica la mindfulness al mattino appena sveglia e cerca di vivere con consapevolezza e gratitudine la sua vita (ovviamente non sempre ci riesce e umanamente sclera, ma poi si ridimensiona!)